Harmony OS: Il nuovo sistema operativo di Huawei.

Qualcosa sta cambiando, si l'annuncio ufficiale c'è stato. Huawei ha finalmente annunciato il suo primo sistema operativo, alternativo ad Android e IOS, che prende il nome di "Harmony OS" che sarà presente sul prossimo nuovo TOP di gamma della casa cinese. 
Ma cos'è Harmony OS? 
E' un sistema operativo open source adatto a qualsiasi tipo di device, infatti non sarà utilizzato solo da Huawei ma si vocifera che anche Xiaomi, Oppo, Vivo lo stanno testando sui loro nuovi dispositivi e non solo. 
Questo sistema operativo, almeno sulla carta, dovrebbe essere molto diverso da Android e IOS, infatti si dice che sarà basato sul microkernel e sarà adatto a funzionare tra ogni device con un suo ecosistema condiviso atto a lavorare tra smartphone, smartwatch, TV, PC e tanto altro. Insomma un sistema operativo che può adattarsi in maniera molto semplice a qualsiasi periferica senza compromessi, ma soprattutto dialogando con questi dispositivi che sono dotati di questo sistema operativo.
Huawei dice che questo tipo di sistema operativo è come se fosse una sorta di test per poi migliorarlo ed implementarlo anche su altri tipi di dispositivi come radar, speaker, navigatori ecc. 

Voglio ricordarvi che Huawei è l'azienda leader nella creazione di reti 5G, quindi di connessione, condivisione dati, di reti. Pensate se le aziende cinesi, che ci tengono ad usare prodotti provenienti dalla loro terra, decidessero di adottare questo sistema operativo, dato il suo ecosistema. Ci sarebbero milioni di dispositivi che potrebbero fare concorrenza diretta ad Android.
Pensiamo ad esempio a Xiaomi che possiede varie tipologie di dispositivi, dagli spazzolini, alle smartband, ai robot aspirapolvere, alle bici elettriche. Immaginate tutto connesso con lo stesso sistema operativo, ovviamente adattato per ogni dispositivo, che potrebbe sfruttare al massimo le potenzialità di ogni dispositivo. Stiamo parlando del futuro.
Ulteriore punto di forza sembrerebbe essere la velocità, si parla infatti di un 30-40% di velocità in più rispetto ad Android. Tutto questo è reso possibile grazie ad un algoritmo di programmazione dei processi totalmente nuovo che cambia proprio l'organizzazione di esecuzione delle operazioni cambiando l'ordine di priorità in cui queste vengono messe in coda e settando un tempo limite entro le quali queste devono essere eseguite dal processore. Huawei l'ha chiamato "Deterministic Latency Engine", in termini di risultati per l'utente finale dovrebbe tradursi nel circa 25% di tempo in meno per aprire le applicazioni e anche una fluidità generale migliorata rispetto alla concorrenza. 
Un altro aspetto fondamentale è la sicurezza. Grazie al fatto che dovrebbe essere basato sul microkernel dovrebbe garantire una sicurezza dei nostri dati superiore alla media, inoltre Harmoy OS utilizzerà il compilatore ARC che dovrebbe essere di circa il 20% più veloce di quello utilizzato su Android. 
Chissà alla fine come andrà questo sistema operativo. Io non vedo l'ora di provarlo. 
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